Riduzione della cellulite, quali le soluzioni e quante le “ricette” errate? Una panoramica su questa materia di interesse diffuso.
La Cellulite: Genesi e Spiegazioni
Ridurre la cellulite è una “missione” per molte donne che soffrono di quello che molti considerano un inestetismo, ma che al contempo rappresenta anche una malattia.
Comprendere le ragioni per le quali insorge tale problema è essenziale per affrontarla.
Il nome scientifico della cellulite è Panniocolopatia Edemato-Fibro-Sclerotica, certo un nome che raramente si sente pronunciare, infatti il termine cellulite è quello più diffuso, ma cos’è questa Pannicolopatia? Ove trae la sua origine?
Molte sono le domande e oggi proveremo a fornire un quadro della questione.
Innanzitutto va detto che il termine Pannicolopatia deriva dal fatto che questa è una patologia del pannicolo adiposo
Mentre il termine Edemato sottoline che si presenta attraverso degli edemi, di conseguenza ha una ritenzione idrica
Il termine Fibro lo si applica perché si verifica con tale patologia, un rallentamento della circolazione e dei procedimenti metabolici oltre che verificarsi una compressione del tessuto con inserzioni di noduli di grasso all’interno
Il termine Sclerotica invece, indica lo stato più grave della malattia, dove si assiste ad un eccessivo addensamento delle cellule adipose e la pelle a tale stadio, si presenta con degli avvallamenti.
Questi termini forniscono un quadro di riferimento di quella che effettivamente va considerata come una patologia.
Nella sostanza le ultime due fasi:
- Fibro
- Sclerotico
Non attengono più al solo inestetismo se lo si considera tale, ma proprio a un problema di salute che alle volte risulta anche molto difficile da risolvere, occorre intervenire attraverso trattamenti di mesoterapia, elettrolipolisi, liposuzione ed eventualmente occorre anche effettuare un esame Doppler per il circolo venoso.
Le Cause che generano la Cellulite
La cellulite nelle donne va generalmente a localizzarsi in alcune aree precise del corpo, tra queste:
- cosce
- glutei
- fianchi
tali zone risultano molto sensibili all’azione degli ormoni sessuali femminili (estrogeni) e questi ultimi tendono alla ritenzione di liquidi e a far accumulare grasso.
Ma non vi è unicamente il fattore ormonale come corresponsabile della cellulite, chi lo sostiene dice una verità parziale oppure tende a minimizzare le cause che fanno insorgere la cellulite.
Un ulteriore serie di concause consentono lo sviluppo di questo inestetismo-patologia ad esempio:
Scarsa attività fisica: Questa si traduce in un minor flusso venoso
Le cattive abitudini: Esempi in tal senso sono l’abbigliamento costrittivo, un utilizzo di calzature errate, un esposizione continuata a fonti di calore
Un alimentazione scorretta: Magari povera di proteine, vitamine, minerali e fibre ma al contempo ricca di carboidrati semplici che vanno ad aumentare lo stato di infiammazione e diminuiscono la produzione dell’ormone della crescita
L’impiego di anticoncezionali: Questi ultimi vanno a favorire il ristagno dei liquidi e la distruzione della vitamina B6, un elemento importantissimo e necessario per il metabolismo delle proteine e per la produzione di Serotonina e Melatonina, ovvero due sostanze che regolano il buon umore e vanno a ridurre lo stress
Un altro fattore è quello dello stress nervoso continuo: Questo tende ad aumentare l’accumulo di sostanze tossiche e non consente un corretto drenaggio dei liquidi
Anche la gravidanza tende a creare le basi per delle alterazioni ormonali
- Il Diabete
- L’Obesità
Benessere fisico, Cellulite, Alimentazione e Trattamento
Nel nostro articolo accenniamo ai sintomi ma il campo medico è strettamente riservato agli esperti del settore, mentre il campo estetico può essere affrontato anche in questa sede e se si parla di cellulite, come detto, si parla anche di quello che viene perlopiù considerato come un inestetismo.
I fattori di rischio sono una dieta errata, per quanto riguarda tale inestetismo, ma anche scarso movimento e quindi quest’ultimo fattore influisce sulla ritenzione idrica che come visto è una delle caratteristiche dell’adipe che si deposita.
La dieta mediterranea apporta un enorme quantità di grassi saturi, dannosi per l’organismo, tra gli ingredienti figurano:
- burro
- strutto
- formaggi grassi
- insaccati
per citarne alcuni, questi aumentano il colesterolo cattivo detto LDL e vanno anche a favorire le malattie cardiovascolari.
E’ bene limitarne l’impiego e associare a ciò un minimo di esercizio fisico da svolgere con quotidianità. Anche l’uso costante di pane, pasta e dolci non aiuta nel contrasto a questa tendenza, quindi per una dieta più equilibrata è bene limitare anche tali ingredienti-alimenti.